SALSE E CONDIMENTI

Salse e condindimenti

  1. Gremolada
  2. Mostarda di Cremona
  3. Mostarda di Mantova
  4. Salsa all’aglio
  5. Salsa in carpione
  6. Salsa di capperi

 

  1. Gremolada

3 spicchi di aglio

Un ciuffo di rosmarino

2 foglie di salvia

Un cucchiaio di prezzemolo tritato

La scorza di un limone

Tutti gli ingredienti vanno tritati assieme. È il condimento finale ad esempio dei classici ossibuchi, ma anche pesce e carne alla brace.

 

  1. Mostarda di Cremona

Contorno ideale per piatti di carni bollite, vara nel gusto da dolce a piccante. È un trionfo per la tavola, con i grandi pezzi di frutta colorati e lucidi di sciroppo

300 g di pere

200 g di mele cotogne

150 g di ciliegie

200 g di albicocche

250 g di fichi

200 g di pesche

3 cucchiai di senape

800 g di zucchero

2 bicchieri di aceto di vino bianco

Preparate la frutta, tagliando in quattro parti le pere, da pelare e liberare del torsolo. Le ciliegie una alla volta tolti i gambi, sono solo da lavare come i fichi, le mele cotogne vengono private della pelle e del torsolo, poi tagliate a pezzi. Le albicocche apritele a metà e liberatele dai noccioli, così fate con le pesche.

Intanto, in una pentola capace mettete circa un l di acqua, quando è calda versatevi adagio lo zucchero e mescolate di continuo fino a scioglierlo perfettamente, ora calate la frutta, per prime le mele cotogne, dopo 20 minuti le pere, dopo 5 le pesche, dopo 5 le albicocche, poi i fichi e le ciliegie, incoperchiate e lasciate cuocere adagio per altri 10 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.

Nel frattempo, scaldate l’aceto poi vi stemperate la senape, mescolate con cura quindi lasciate raffreddare.

Togliete dal bagno la frutta e mettetela nei vasi, lo sciroppo rimasto conditelo  con aceto e senape, poi versatelo sopra la frutta, per riempire i vasi da sigillare e conservare in luogo fresco e buio.

 

  1. Mostarda di Mantova

600 g di mele tendenzialmente acerbe

600 g di pere passacrassana tendenzialmente acerbe

500 g di zucchero

Da 6 a 10 gocce di essenza di senape naturale per ogni kg di senape ottenuta

Dopo aver sbucciato la frutta e liberata dei torsoli, tagliatela a fette e mettetela in una ciotola, ricoperta dallo zucchero, lasciandola macerare per 48 ore.

Trascorso questo tempo, sul fondo della ciotola s’è formato dello sciroppo, mettetelo in una casseruola e bollitelo per pochi minuti quindi ancora caldo versatelo sopra la frutta, ripetete l’operazione il giorno dopo e il dì appresso.

Ora mettete il tutto in una pentola a friggere, a fuoco leggero, in modo da asciugare abbastanza il composto, lasciate raffreddare, aggiungete le gocce di senape, mescolate a dovere e quindi ne riempite dei vasi, da chiudere a sigillo.

Questa mostarda è contorno ideale per bolliti.

 

  1. Salsa all’aglio

50 g di spicchi di aglio

2 tuorli d’uovo

3 dl di olio evo

Il succo di un limone

Sale

Pestate nel mortaio gli spicchi d’aglio tanto da ottenere una pasta cremosa, versatela in una ciotola, poi aggiungete i tuorli d’uovo e sempre mescolando con una forchetta unite l’olio a filo, alternando a gocce di limone.

Per ottenere una salsa piuttosto liquida potete unire piccole quantità di acqua.

 

  1. Salsa in carpione

20 g di burro

Un cucchiaio di olio evo

Una cipolla affettata

Una carota affettata

Uno spicchio d’aglio pestato

3 foglie di salvia

3 cucchiai di aceto

Pepe in grani pestato

Sale

In una casseruola, soffriggere nell’olio e nel burro la cipolla, la carota, l’aglio e le foglie di salvia, appena dorano versate l’aceto, regolate di sale e pepe e mescolate più volte, fate ridurre.

Si serve calda, sopra pesci da marinare. Altrimenti vi si aggiunge un cucchiaio di farina per renderla cremosa.

 

  1. Salsa di capperi

50 g di capperi sotto sale

2 acciughe salate

Una cipolla tritata

Un ciuffo di rosmarino

Una cucchiaio di prezzemolo tritato

Un cucchiaio di aceto di vino

Un bicchiere di olio evo

Sotto un getto di acqua dissalate i capperi e le acciughe, da sfilettare privandole della lisca.

In un casseruola, soffriggere nell’olio il trito di cipolla, poi unite i filetti di acciuga sminuzzati e i capperi tritati, mescolare più volte e lasciare cuocere per alcuni minuti. Versatevi sopra un bicchiere di acqua calda, incoperchiate e cuocete ancora a fuoco debole, per circa 15 minuti, aggiungete il trito di rosmarino e prezzemolo, irrorate con l’aceto e terminate la cottura. Servite la salsa calda o fredda a piacere.