AUTUNNO

 
 
Di tutte le stagioni sicuramente quella che preferisco. Vuoi per i colori, adoro le sfumature del rosso, arancio, giallo, marrone … Vuoi per i sapori, sono di questo periodo gli ingredienti che preferisci, la melagrana, la zucca, i cachi … le castagne, che passione! Per non parlare dei ricordi che mi evoca  … io da piccola abitavo nella prima periferia della mia città, la grande casa in cui abitavo  è circondata dal un bel giardino ricco di piante da frutto ed un piccolo orto, ben fornito. Ricordo che con mio nonno era una festa quando raccoglievamo i pomi, scusate i cachi, li mettevamo nelle cassettine di legno con della paglia, o mentre  raccoglievamo l’uva che poi mio nonno usava per fare il vin santo e l’uva passa, o mentre raccoglievamo le mele piccole e tonde come biglie da biliardo. Certe volte io e mio fratello lo facevamo arrabbiare perchè ce le tiravamo, per non parlare di quando  raccoglievamo le zucche, belle colorate dalle forme strane, ovviamente noi non si riusciva a trasportarle, il nostro compito era quello di impagliarle. E poi che emozione la prima volta che accompagnai mio nonno al frantoio per fare l’olio, ricordo che siamo tornati a casa tardissimo tipo alle 2 o alle 3 del mattino. Mio fratellp ed io eravamo assonnati stanchi ma felici. Avevamo fatto una cosa da grandi … E poi come mi divertivo con mia nonna a fare le conserve con gli ultimi prodotti dell’orto prima che mio nonno estirpasse tutto: quello non era compito mio,  restavo in cucina con nonna Imola, facevamo la marmellata di pomodori verdi, preparavamo triti di tutti i tipi con gli aromi, usavamo i chicchi più belli d’uva per conservarli sotto spirito ecc … E poi che dire delle domeniche passate con mio padre mia madre mio fratello e dei nostri amici a cercare le castagne! … uhmmm …Rricordo che  andavamo nella montagnola, vicino alla mia città e ci  fermavamo sempre a mangiare in una trattoria sperduta nel bosco, fuori c’era un’astronave, ci sembrava così strano e ricordo che  inventavamo le storie più disparate, poi da grande ho scoperto che semplicemente l’astronave si trovava li perché era l’icone del ristorante.
Io sono un’inguaribile romantica e non c’è stagione più romantica dell'autunno, immaginatevi una passeggiata mano nella mano con la persona che amate in un lungo viale,magari finendo con un picnic vicino ad un corso d’acqua o ad una laghetto ….
Be bando alle ciance, vi lascio scoprire da soli quali sono gli ingredienti che ho usato per rappresentare questa stagione.