Menu cena primaverile 1

Menu cena primaverile 1

Nella pagina iniziale abbiamo parlato di come si crea un menu, ma questa è solo una parte del lavoro, una volta scelto il menu dobbiamo pensare alla mise en place. A mio avviso è la parte più divertente e creativa, in questa fase possiamo dare sfogo alla nostra creatività.

Per questo menu primaverile io consiglio  un sevizio di piatti in ceramica finemente decorata a mano comprato, a me è stato regalato, in una delle più antiche fabbriche di ceramica della mia città, è bianco rifinito con dei delicati tralci di fiori blu ed al centro le iniziali mie e di mio marito. Essendo un pranzo formale, userei anche dei sottopiatti blu, al mezza luna per il pane, la crema di patate la servirei nelle cocotte. una tovaglia  di  lino bianca; posate in acciaio classico, bicchieri in cristallo con stelo sia per l’acqua che per il vino; con il dessert è previsto uno spumante dolce perciò vanno benissimo i flute.

Per centro tavola una composizione di fiori freschi dai toni del blu nell’alzatina uguale al servito di piatti, ad i lati due candelieri.

Per il pane dei cestini di acciaio semplici.

Evitate di mettere in tavola le bottiglie di plastica, se serviamo l’acqua minerale compriamola in bottiglie di vetro, per l’acqua corrente usiamo delle brocche di cristallo. Durante la cena ricordiamo di mettere la bottiglia o il decanter del vino e la brocca dell’acqua con il manico rivolto verso il padrone di casa, dovrà essere lui a servire le bevande durante la cena.

Passiamo al menu, le dose delle  varie portate sono consigliate per 4 persone.

Aperitivo

Chips di patata con gamberi al cognac e porcini saltati in padella

Cialdine di parmigiano con crema al burro acciuga e capperi

Turbante di branzino con asparagi e salsa olandese

Serviti con un prosecco millesimato.

Antipasto

Budino  di parmigiano con salsa di acciughe e capperi (mia nonna avrebbe detto con l’acciugata). Anche in questo caso possiamo servire un prosecco millesimato.

Primo piatto

Crema di patate gamberi e funghi porcini Consiglio per questo piatto sceglierei un bianco strutturato

 

Secondo piatto

Branzino al sale con crema di asparagi. Anche per questo piatto consiglio un bianco strutturato

 

Dessert

Bavarese allo yogurt con salsa agli agrumi questo piatto verrà accompagnato da un buon spumante dolce.

Caffe

Per non servire lo stesso banale espresso io consiglio un caffè alla francese, visto che la salsa che accompagna la bavarese è di agrumi.

Il caffè ed i liquori vanno serviti nel salotto su un carrello di appoggio o su di un tavolino da fumo, visto che non sono serviti a tavola non è necessario che le tazzine siano dello stesso servito dei piatti.

Chips di patata con gamberi al cognac e porcini saltati in padella

Una grossa patata

12 gamberi

un fungo porcino od in alternativa un pugno di funghi porcini surgelati

cognac qb

uno spicchio di aglio

sale

pepe

timo  fresco qb

olio evo qb

una piccola cipolla

una stocca di sedano

una piccola carota

concentrato di pomodoro

vino bianco secco

olio di arachidi qb

Sbucciare la patata tagliarla sottilissima con la mandolina e metterla in ammollo in acqua fredda.

Sgusciate i gamberi togliete l’intestino. In una casseruola tostare i carapaci con poco olio evo, aggiungere gli odori tagliati a toccheti, sfumate con un po’ di vino bianco, regolate di sale e pepe, aggiungete poco concentrato di pomodoro, ricoprite di acqua e portate ad ebollizione, schiumando le impurità che vengono alla superficie. Quando avrà raggiunto il bollore abbassare la fiamma e cuocere per un ora. Filtrare la bische e mettere in un biberon. Quando mi avanza la bische io la metto nei sacchetti del ghiaccio e la conservo nel congelatore, quando voglio esaltare un piatto di pesce non faccio altro che estrarre un cubetto ed aggiungerlo al piatto che sto preparando.

Pulite il porcino, mi raccomando non lavatelo sotto l’acqua corrente lo  rovinereste, basta pulire con un coltellino il gambo e con una spugna umida la cappella. Tagliatelo sottilmente e saltatelo in padella con poco olio, uno spicchio di aglio in camicia ed un rametto di timo, regolate di sale e pepe e tenete da parte.

Prendete i gamberi, sciacqua teli delicatamente, asciugateli e saltateli velocemente in una padella con poco olio evo, sfumatelo con del cognac, regolate di sale e pepe.

Scolate le patate asciugatele accuratamente e friggetele in abbondante olio di arachidi. Scolatele in carta assorbente.

Componete il piatto: su ogni chips adagiate un gambero ed una fettina di fungo, nappate con la bische.

Cialdine di parmigiano con crema al burro acciuga e capperi

100 g di parmigiano grattugiato

200 g di burro leggermente salato meglio se di malga

Un cucchiaio di capperi

4 filetti di acciuga

Un limone non trattato

Nella planetaria montare il burro tenuto a temperatura ambiente per circa 2 ore. Nel frattempo tritare finemente i capperi ed i filetti di acciuga. Incorporare il trito al burro montato, mettere il composto nel sacchetto da pasticceria.

In un padellina antiaderente ben calda distribuire un cucchiaio di parmigiano, farlo sciogliere e dopo averlo tolto dalla padella adagiarlo sopra un mattarello per dargli la forma di una tegola. Continuare l’operazione fino ad esaurimento del parmigiano.

Preparare il piatto: adagiate sopra ogni tegolina di parmigiano un ciuffo di crema al burro aromatizzata alle acciughe e capperi, guarnire con delle zest di limone.

Turbante di branzino con asparagi e salsa olandese

Un branzino medio

Un mazzetto di asparagi

Olio evo qb

Sale e pepe qb

Una cipolla

Una carota

Una stocca di sedano

Qualche chicco di pepe nero

Pulite il pesce, sfilettatelo e privatelo della pelle. Dividete i filetti nel senso della larghezza in due o tre parti asseconda della grandezza, un due parti nel senso della lunghezza asseconda della grandezza.

Pulire gli asparagi tagliate le punte e sbiachitele in acqua salata.

Prendete una pentola predisposta per la cottura a vapore, preparate il brodo con gli odori ed i grani di pepe, portare a bollore.

Prendere i filetti di pesce salarli e peparli, mettere nella parte iniziale del filetto una punta di asparago ed arrotolare formando un turbante chiuderlo con dei fili di erba cipollina, disporli nel cestello del vapore, cuocere per 1 o 2 minuti.

Per la salsa olandese

2 tuorli d’uovo freschissimi

125 g di burro leggermente salato, meglio se di malga

½ cucchiaio di succo di limone o di aceto

½ cucchiaio di acqua fredda

Un cucchiaio di burro freddo leggermente salato, meglio se di malga

Sale solo se non usate il burro leggermente salato.

Fate fondere il burro a fuoco molto basso e tenetelo da parte. Sbattete i tuorli in una terrina fino a che non diventino ben densi e collosi, aggiungere il sale solo se non usate il burro leggermente salato, il limone. Il mezzo cucchiaio di acqua e sbattete per un altro minuto. Aggiungete ai tuorli mezzo cucchiaio di burro freddo senza sbatterlo. Trasferite la terrina a bagno maria e a fuoco molto basso, continuate a sbattere per 2 o 3 minuti, fino a che i tuorli non sono diventati densi, si dovrebbe intravedere il fondo della terrina tra una mescolata e l’altra. Appena saranno addensati togliere dal fuoco e aggiungete un altro mezzo cucchiaio di burro freddo che servirà a fermare la cottura dei tuorli. Cominciate quindi ad incorporare il burro fuso sbattendo, poco alla volta aggiungendone altro quando i tuorli avranno assorbito il precedente. Continuare fino a quando non si sarà formata una salsa densa e di colore giallo intenso. Servire tiepida

Preparare il piatto: mettere al centro un turbante guarnire con la salsa olandese.

Servire gli aperitivi facendo dei giri concentrici di chips, e tegoline. Nella parte più esterna del vassoio sistemare a piacere i turbanti nei piattini o cucchiai da aperitico.