Antipasto classico toscano 1

Antipasto classico toscano

Vista la sua semplicità e duttilità non esiste una ricetta per l’antipasto toscano ma una serie di ricette ed ingredienti che lo caratterizzano e lo rendono unico. Inutile dire che visto la semplicità delle ricette è necessario che gli ingredienti siano di ottima qualità, magari a km 0, se vi trovate in toscana non avrete che l’imbarazzo della scelta, se siete di un’altra regione potete sostituire gli ingredienti, soprattutto i salumi ed i formaggi con prodotti della vostra regione, sicuramente il risultato sarà ottimo!

Ci sono solo delle piccole regole per realizzare questo semplice piatto, nell’antipasto toscano non possono mancare:

·         Crostini

·         Crostoni o bruschette

·         Fritti di verdure o carne

·         Una selezione di formaggi

·         Una selezione di salumi: prosciutto, capocollo, salame, finocchiona, soppressata, buristo, salsiccia piccante meglio se di cinghiale

·         Sott’oli  sott’aceto o verdure grigliate

Questa è la mia versione di antipasto all’italiana quello che  mia nonna proponeva ad ogni cena o pranzo importante.

 

Gli stuzzichini di salvia

2 foglie di erba salvia per ogni stuzzichino
1 pezzetto di acciuga sott’olio
1 uovo
Sale
Olio d’oliva (per friggere)

Procuratevi delle foglie di erba salvia molto grandi, le troverete in vendita dai fruttivendoli, si tratta di un tipo di salvia gigante. Sceglietele nel numero necessario per i vostri stuzzichini, lavatele e mettetele ad asciugare su un pezzo di carta assorbente e sbattete l’uovo con un pizzico di sale.
Preparate la vostra pentola per friggere con dell’olio d’oliva e tagliate le acciughe a pezzetti.
A questo punto prendete 2 foglie di salvia, passatele nell’uovo e inserite tra le due il pezzo d’acciuga utilizzando le foglie a mò di panino. Quando sono ancora grondanti d’uovo friggetele e servitele subito ancora calde!

Crostini di milza troverete almeno due versioni di questa ricetta

 crostoni al cavolo nero

2 mazzi di cavolo nero
2 spicchi d’aglio
Pochissimo brodo vegetale
Olio extravergine d’oliva
Sale marino
Pepe nero qb

Pulite e mondate il cavolo nero e tagliatene la parte finale del gambo, quella più dura, per intenderci.
Una volta pulito sbollentatelo in una pentola che avrete preparato con acqua a bolore e sale. Lasciatelo a bollire fino a che non vedrete che comincia a diventare più tenero ( circa 20 minuti ).
Intanto preparate qualche fetta di pane toscano, meglio se raffermo, abbrustolendola su un piastra.
Scolate il cavolo, strizzatelo e sminuzzatelo di modo che le foglie non rimangano intere. In una padella preparate un abbondante fondo d’olio e tagliate gli spicchi d’aglio a pezzetti piuttosto grossi di modo che si possano eventualmente vedere e, a proprio piacimento, togliere. A questo punto potrete soffriggere il vostro cavolo nero per 2 o 3 minuti avendo cura di regolare di sale. Stendetelo quindi sulle fette di pane abbrustolito leggermente strofinate di aglio fresco e servite versandovi sopra abbondante olio extravergine a crudo, a vostro piacere potete aggiungere del pepe nero oppure variare con del peperoncino piccante.

I crostini di polenta

300 gr. di farina da polenta
100 gr. di ricotta fresca
100 gr. di emmenthal
Salsina di tartufo (anche in pasta ) facoltativo
Sale qb
Olio evo qb
1 uovo

Preparate una polenta piuttosto soda con un litro scarso di acqua salata e stendetela in una teglia assicurandovi di darle lo spessore di almeno un centimetro. Quando si sarà raffreddata tagliate la polenta a piccoli rettangoli lunghi 6 cm e larghi 4cm. Intanto in una zuppiera preparate un composto piuttosto pastoso con la ricotta, una parte di emmenthal tagliato a fiammiferini, il sale, un goccio d’olio , il tuorlo di un uovo e qualche scaglia di tartufo o, in mancanza, un paio di cucchiaini di salsa di tartufo. Girate ed amalgamate il tutto. Friggete la polenta, preferibilmente in olio d’oliva e poi stendetevi sopra l’impasto che avete preparato, guarnite il tutto cospargendo della restante parte di emmenthal grattugiato e servite caldo!

 

I crostoni con stracchino e salsiccia

Pane toscano
150 gr. di stracchino
3 salsicce fresche

Tagliate il pane a fette non troppo sottili, poi dividete le fette in due o più parti a seconda della grandezza preferita per i crostini ed arrostitele leggermente sulla gratella. Spellate le salsicce ed impastatele bene con lo stracchino. Spalmate generosamente la pasta di stracchino e salsiccia sulle fette di pane e passatele nel forno riscaldato a 150 gradi per 8-10 minuti.