Tartine con burro acciuga e capperi
Tartine con burro acciuga e capperi
Ci sono due versioni di questa ricetta, o meglio nella mia famiglia venivano fatte con due procedimenti diversi, nel primo veniva spalmato il burro sul crostino di pane tostato e guarnito con un filetto di acciuga ed un cappero sotto aceto, quando mia nonna aveva degli ospiti faceva un burro composto, ovvero lasciava ammorbidire il burro a temperatura ambiente, tritava finemente i filetti di acciuga e i capperi e li incorporava al burro. Riformava il panetto e lo metteva a raffreddare in frigo. Al momento di servire tostava il pane per tartine e lo guarniva con una sottile fettina di burro composto, con al centro un cappero sotto aceto.
Entrambe le versioni sono molto buone, ma io preferisco la prima, forse meno estetica ma decisamente migliore, in questo caso possiamo distinguere i vari sapori, il dolce del burro, mia nonna lo faceva da se ma va benissimo un buon burro leggermente salato, il sapido del filetto d’acciuga, l’acuto del cappero che sgrassa la bocca.
A voi la scelta!