Polpettine di carne
Polpettine di carne
Esistono decine di ricette per le polpette di carne, per non parlare delle innumerevoli varianti che ogni famiglia italiana del centro e sud Italia apporta. Nella mia famiglia in genere venivano fatte con carni di recupero, soprattutto con il bollito misto, che generalmente veniva fatto in occasioni delle “feste comandate” o durante la stagione invernale, perché la minestra non poteva mai mancare durante l’inverno, come diceva sempre mia nonna “una minestrina accosta lo stomaco” cioè oltre a riscaldarti prepara lo stomaco per la seconda portata che a quei tempo non era molto dietetica e leggera. Comunque tutt’oggi le polpette preferite dalla mia famiglia sono quelle fatte con il bollito misto, io seguendo rigorosamente la ricetta di nonna Imola le faggio aggiungendo scorza di limone, formaggio parmigiano una dose generosa di pappa fatta con la mollica di pane e latte, per renderle morbide, e uova. Generalmente non le friggo, ma gli do una forma piatta, tipo saponetta, e le “arrostisco” sempre così diceva mia nonna in poco olio pulendo rigorosamente la padella ad ogni cambio. Scusate se mi sono dilungata ma quando do il via ai ricordi mi viene spontaneo. Comunque in questo contesto non possiamo usare le polpette di “lesso”, useremo la carne macinata.
Dosi per 10 persone
250 g di macinato scelto (carne macinata magra passate 3 volte)
1 - 2 uova asseconda della grandezza
250 g di mollica di pane ammollata nel latte in questo caso io uso il pane toscano sciocco, ma in mancanza di pane avanzato potete usare anche il pan carrè, onestamente non è la stessa cosa, ma in mancanza di meglio…..
Una manciata abbondante di parmigiano, ma se in frigo avete degli avanzi di fontina groviera o pecorino, meglio se stagionato, potete usare anche quello.
Uno o due spicchi di aglio asseconda della grandezza e del gusto personale
Un bel ciuffo di prezzemolo tritato finemente
Pan grattato
Olio di arachidi (mi raccomando non usate oli di semi misti hanno un basso punto di fumo)
In una bacinelle distribuire la mollica di pane (io tolgo la crosta che poi non butto, i la secco e me faccio pan grattato o la faccio a cubetti la cospargo di parmigiano la passo sotto il grill e poi uso i cubetti nelle zuppe o minestre) e bagnatela con abbondante latte, fate riposare per almeno una decina di minuti, nel frattempo tritate finemente l’aglio ed il prezzemolo, meglio se al coltello nelle piccole quantità la tecnologia non aiuta, grattugiate i formaggi misti o il parmigiano.
In una grande bacinella mettete la carne, aggiungete la mollica di pane ben strizzata, le uova il formaggio, il trito di aglio e prezzemolo e impastate (con le mani che sono il miglior robot da cucine attualmente in commercio) fino a quando il composto non risulterà omogeneo e non si staccherà dalle mani lasciandole pulite. Non ho nominato il sale di proposito, non sempre è necessario asseconda del tipo di formaggio usato, al limite per aromatizzare potete aggiungere un leggera grattata di pepe.
Distribuite il pangrattato (meglio se fatto da voi, a me lo prepara il babbo della mia collega Sabrina) in una bassa bacinella o in un vassoio concavo, con un cucchiaino prendete un po’ di impasto e date la forma alle polpettine, dovranno essere grandi come un piccola noce, passatele nel pan grattato e quando saranno tutte pronte friggetele in abbondante olio di semi di arachidi. Servitele nel più breve tempo possibile. Magari accompagnate con la salsa tzatziki.